mercoledì 29 aprile 2020

STEP#12-Nella tecnologia medievale e moderna

Nel Medioevo:

Durante il Medioevo le condizioni di vita non erano delle migliori: la scarsezza di cibo e delle condizioni igieniche contribuirono all'insorgere di numerose malattie e infezioni. Inoltre in questo periodo si susseguirono numerose guerre e tutta questa serie di eventi portò ad un tasso di mortalità molto alto. Tuttavia quello che ho appena detto è solamente una visione generale dell'epoca, poiché in realtà ci sono pervenute numerose testimonianze che sembrerebbero in contrasto con quanto affermato precedentemente.

Gilbertus Anglicus, nato circa nel 1180, fu l'autore del "Compendium Medicinae" (1240), uno dei documenti principali nel campo della medicina medievale, nel quale vengono approfondite anche tematiche riguardanti l'igiene corporea e le sue pratiche.
I bagni pubblici medievali erano luoghi di grande importanza per la società di allora. Essi ricordavano le antiche terme romane poiché erano presenti vasche riscaldate con proprietà curative e stanze simili alle odierne saune. Inizialmente in questi ambienti avvenivano feste e banchetti e in generale erano luoghi di convivialità, tuttavia con l'avvento della peste non vennero più frequentati così intensamente, poiché si pensava che il morbo potesse diffondersi più facilmente in luoghi affollati e calorosi, nei quali i pori della pelle venivano dilatati.


Le abbazie medievali oltre ad essere i centri culturali dell'epoca erano anche dei luoghi tecnologicamente all'avanguardia. In esse erano presenti luoghi dedicati al bagno, alla rasatura e ai bisogni fisiologici. La distribuzione dei servizi igienici rispondeva a precisi requisiti di ordine funzionale, ad esempio alle spalle del dormitorio era generalmente collocato l'edificio delle latrine, che scaricava in un corso d'acqua opportunamente deviato.


Uno degli eventi più significativi del Medioevo è l'introduzione del sapone. Sia i greci che i romani non utilizzavano il sapone, bensì oli profumati con cui veniva rimosso lo sporco dalla pelle. Gli inventori del sapone furono gli arabi, presumibilmente attorno al IX secolo e dal XII secolo venne regolarmente prodotto in Palestina e commerciato in europa, inizialmente in Francia e successivamente nelle altre zone. I saponi arabi erano sia liquidi sia solidi ed erano a base di olio d'oliva, timo, alloro e soda caustica. Tale tecnica di produzione venne utilizzata fino in età moderna.








sabato 25 aprile 2020

STEP#11-Nella pandemia

L'igiene al giorno d'oggi:

Molti paesi del mondo in questi mesi stanno lottando contro una pandemia globale, il COVID 19. Le cause di nascita del virus sono un tema molto controverso e tutt'ora non è stata fatta ancora chiarezza. I dati riguardanti la sua diffusione fanno capire che si tratta di una malattia altamente virulenta, ovvero molto semplice da contrarre, poiché si trasmette tramite "droplets", goccioline del respiro che si emettono tossendo, starnutendo ecc..


Per questo motivo, al fine di diminuire il contagio, l'igiene degli ambienti, delle persone e delle superfici ha un ruolo fondamentale. Tutte le persone e specialmente i medici e gli operatori sanitari, per non infettarsi, devono indossare i dispositivi di protezione individuale, ovvero quelle apparecchiature che proteggono le parti del corpo in cui può avvenire il contagio, ad esempio mascherine, guanti monouso e occhialini. Sono severamente sconsigliati i contatti prolungati e ravvicinati con le persone e sono nate delle nuove procedure di sanificazione sia negli ospedali sia nei luoghi pubblici e il ministero della salute ha suggerito alcune pratiche per l'igiene individuale. Ad esempio è consigliato lavarsi le mani con soluzioni alcoliche o gel igienizzanti, non starnutire o tossire nelle mani ma nell'incavo del gomito o in un fazzoletto, e, in generale, evitare di mettere a contatto le mani col viso. 

Il link che segue contiene un video nel quale vengono indicati i dieci consigli del Ministero della Salute per evitare l'infezione:
link


venerdì 17 aprile 2020

STEP#10-Nel cinema

In alcuni film i registi cinematografici studiano a fondo e mostrano l'indole dei personaggi in tutte le loro sfaccettature. A tal proposito alcune volte questi si concentrano nel descrivere la loro attenzione all'igiene, per caratterizzare i personaggi. 
Ad esempio nel film di James L. Brooks del 1997 intitolato "Qualcosa è cambiato", il protagonista, Melvin Udall, interpretato da Jack Nicholson, è un uomo che soffre di disturbo ossessivo-compulsivo e il regista per esaminare la sua psiche in alcune scene ci mostra il suo rapporto maniacale con la pulizia e con l'igiene. Nel video che ho riportato a fondo pagina si può vedere che Melvin ogni volta che ritorna a casa getta nell'immondizia i suoi guanti e ogni volta che si deve lavare le mani butta la saponetta nel cestino e ne utilizza una nuova.

venerdì 10 aprile 2020

STEP#09-Nelle arti figurative

Pieter De Hooch, 1658/1660, "Il compito della madre", Rijksmeuseum (Amsterdam)


Il pittore olandese Pieter De Hooch (1629-1684) in molte delle sue opere rappresenta le case di olandesi del secolo perché erano un modello di ordine e pulizia. All'epoca i parassiti e la sporcizia erano un grave problema e l'artista ritrae una madre intenta a districare i capelli della figlia a causa dei pidocchi. 


Anche il famoso artista Edgar Degas (1834-1917) in alcune delle sue opere trattò il tema dell'igiene. Ad esempio nei due dipinti che ho riportato egli rappresenta due figure femminili intente a lavare il proprio corpo.



Edgar Degas, 1883 ,"Donna che fa il bagno", museo d'Orsay (Parigi)

Edgar Degas, 1886, "la tinozza" , museo d'Orsay (Parigi)

STEP#08-Nel mondo antico

L'essenzialità dell'acqua:


Fin dall'antichità l'uomo ha cercato di proteggere la propria salute e la propria igiene con i mezzi che aveva a disposizione. E' riconosciuto che l'acqua sia una risorsa essenziale per l'igiene e la sopravvivenza delle persone, grazie alle sue proprietà vitali.
Alcuni ingegneri e intellettuali delle prime civiltà della Mesopotamia attorno al settimo secolo avanti Cristo iniziarono a studiare delle applicazioni e dei metodi per rendere l'acqua fruibile a più persone possibili, poiché erano consapevoli dei benefici che ne sarebbero conseguiti. Già all'epoca erano stati costruiti dei pozzi e dei sistemi di canali sotterranei per il trasporto dell'acqua dalle falde degli altipiani alle città, che sfruttavano la gravità.


Con il progredire delle scoperte tali sistemi di raccolta e di distribuzione dell'acqua si sono evoluti fino ad arrivare in età romana agli acquedotti. Essi erano delle vaste e complesse strutture in muratura, frutto di grandi studi tecnologici, che permettevano il trasporto di ingenti volumi di acqua da regione a regione e consentivano alla popolazione di tutto l'impero di accedere facilmente alle risorse idriche. 
Anche il mondo arabo era all'avanguardia per quanto riguardava l'idraulica. Infatti, ad esempio, in oriente erano state inventate le norie, ovvero delle ruote a palette che venivano immerse nei canali e sfruttavano la forza della corrente per sollevare l'acqua per poi utilizzarla in altri scopi. Tuttavia queste strutture non ebbero una diffusione paragonabile a quella degli acquedotti romani. 

                                                                                                    

domenica 5 aprile 2020

STEP#07-Nella poesia

Odissea (Libro VI):
(vv.209-216)
"Via, date all'ospite, ancelle, da mangiare e da bere,
 e nel fiume lavatelo, dov'è al riparo dal vento. 
Disse così; si fermarono quelle, si chiamarono fra loro, 
e fecero sedere al riparo Odisseo, come ordinava 
Nausicàa, figlia di Alcinoo;
 vicino gli posero manto, e tunica e veste,
 e nell'ampolla d'oro gli diedero il limpido olio, 
e l'invitavano a farsi lavare nelle correnti del fiume". 
[...]
(vv.224-228)
"Intanto Odisseo luminoso si lavava nel fiume 
dal sale che il dorso e le spalle larghe copriva, 
e dalla testa toglieva lo sporco del mare instancabile. 
Come fu tutto lavato, unto d'olio abbondante, 
vestì le vesti che gli donò la giovane vergine".


L'estratto di testo che ho riportato sopra è significativo perché fa comprendere la concezione dell'igiene secondo i greci. Nausicàa, personaggio mitologico, figlia del re dei Feaci Alcinoo, trova Odisseo sulla spiaggia dell'isola in pessime condizioni igieniche e salutari, a causa delle difficoltà e delle insidie incontrate lungo il suo viaggio. Ella ordina alle serve di lavarlo, di spalmargli l'olio, di vestirlo e di offrirgli soccorso perché l'uomo sarà ospite della famiglia reale. Si può comprendere che l'igiene e la pulizia fossero alla base dei ricevimenti e dei ritrovi del ceto dirigente di allora.

venerdì 3 aprile 2020

STEP#06-In un testo letterario

Vangelo secondo Giovanni ,"la lavanda dei piedi" (13, 1-15):




"Gesù, sapendo che il padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio se ne tornava, si alzò da tavola, depose le sue vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse. Poi mise dell'acqua in una bacinella e cominciò a lavare i piedi ai discepoli e ad asciugarli con l'asciugatoio del quale era cinto."
[...]
"Quando dunque ebbe lavato loro i piedi e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: sapete ciò che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l'esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi."

Il passo citato narra l'azione che ha svolto Gesù durante l'ultima cena: l'uomo è intento a lavare i piedi dei suoi discepoli ed esorta i compagni a fare lo stesso. Egli ha reinterpretato ciò che si faceva in occasione della Pasqua Ebraica, ovvero lavarsi le mani prima della cena. Tale azione è vista come un gesto di grande amore e umiltà, poiché all'epoca queste mansioni erano svolte principalmente dagli schiavi o dai servi. Gli studiosi hanno interpretato il gesto di Gesù come il simbolo della purificazione.

STEP#25-Una sintesi

Per concludere: Siamo arrivati allo step conclusivo della mia analisi. In questo post ho voluto passare in rassegna tutti gli argomenti tr...